Il team building è un’esperienza fondamentale per il personale di un’azienda, perché rinsalda i rapporti fra colleghi e, in questo caso, anche con i partner. Per far riuscire l’iniziativa serve staccare dalla routine, e quindi visto che amiamo il mare e viviamo in pianura padana, perché non staccare totalmente dalla provincia di Pavia e andare nella splendida cornice dell’Isola d’Elba? Fare team building significa svolgere attività volte a rafforzare l’atteggiamento di cooperazione all’interno di gruppi di lavoro. Negli ultimi anni i formatori pieni di fantasia hanno sviluppato delle esercitazioni per sviluppare precise capacità: gioco di ruolo, caccia al tesoro, escape room.
Per Cignoli Elettroforniture il team building è invece un momento per fare davvero squadra, indossando i panni di vecchi lupi di mare suddivisi in equipaggi! Per cui i primi di ottobre siamo salpati con tutta la ciurma Cignoli-Siemens per vivere un’esperienza bellissima. Parte dell’equipaggio infatti è composto dai nostri partner lavorativi Siemens, con cui sviluppiamo le linee di produzione automatizzata.
Il diario di bordo
L’avventura è iniziata il venerdì 11 Ottobre con l’imbarco alle ore 17:00 a Marina di Salivoli (Piombino) dove ci siamo divisi in 4 equipaggi e abbiamo preso possesso dei nostri “velieri”. Fortunatamente le barche a vela moderne sono confortevoli e sono studiate per avere degli spazi notevoli in cambusa. Tuttavia chiaramente bisogna avere spirito di adattamento: uno degli aspetti fondamentali di questo team building è stato proprio la condivisione dello spazio vitale. In questo modo ci siamo sentiti più vicini, più famiglia in un certo senso.
Anche i momenti passati sulla terraferma sono stati importanti: la sera prima dell’inizio della navigazione siamo andati a cena in un ristorante tipico. Qui in un momento di allegra convivialità ci siamo conosciuti meglio, scambiandoci un pò delle nostre vite attraverso le parole e i sorrisi.
Sabato 12 Ottobre abbiamo tolto l’ancora e ci siamo fatti cullare dal mare mentre da timonieri più o meno improvvisati puntavamo all’Isola d’Elba. Durante la traversata ci siamo goduti la tranquillità dello specchio d’acqua: ci siamo abbronzati, abbiamo sognato ad occhi aperti mentre scattavamo delle foto meravigliose e fatto escursioni interessanti in alcune calette irraggiungibili da terra.
Lo skipper esperto nel frattempo ci ha dato preziosi suggerimenti sull’arte della navigazione, misti a segreti marinari e a consigli sui migliori ristoranti e sulle spiagge più belle della zona.
Nel primo pomeriggio siamo andati a fare un’escursione emozionante nel sottosuolo del Monte Calamita vicino Porto Azzurro: i cunicoli della miniera di ferro abbandonata sono a dir poco suggestivi e la zona è protetta dall’Unesco per la varietà mineralogica che vi si trova tra magnetite, ematite, limonite, pirite, azzurrite e malachite. In questo silenzio surreale ritrovi te stesso e sai che puoi contare fermamente sui tuoi compagni di viaggio.
La Cignoli Cup
Domenica 13 Ottobre ci siamo fatti un bagno: l’acqua aveva una temperatura perfetta e ci siamo divertiti organizzando piccole gare ufficiose di nuoto tra i vari equipaggi. Lo spirito di competizione stava quindi già salendo in vista della traversata finale per la Cignoli Cup.
La rotta segnata è quella che conduce a Marina di Salivoli, il vento è propizio e siamo tutti pronti.
Alla fine non importa chi ha vinto il trofeo: tutti abbiamo imparato delle lezioni non solo per essere più produttivi sul nostro lavoro, ma per vivere meglio ogni giorno e in armonia con un team fantastico di collaboratori e amici.
Il team building Cignoli è stato tutto questo e anche sinonimo di bei ricordi, fra i quali spiccano le splendide giacche Mascalzone d’Automazione che abbiamo fatto produrre appositamente per l’occasione.
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